La procedura
Per la laser vaporizzazione, al paziente verrà somministrata un’anestesia totale o spinale. Il medico utilizzerà un resettoscopio laser per entrare nella vescica attraverso l’uretra senza fare un incisone nel basso ventre. Il resettoscopio presenta un laser per il processo di vaporizzazione e una piccola fotocamera, che permette al medico di vedere immagini HD della prostata su un monitor.
Durante l’intervento, il laser produce moltissimo calore su una parte puntiforme della prostata. Grazie a ciò, il tessuto inizia a vaporizzare. In questo modo, gran parte della prostata può essere trattata.
Dopo l’operazione, viene inserito un catetere sotto la vescica, per il drenaggio dell’urina e per il lavaggio della vescica, mediante una soluzione sterile, al fine di prevenire eventuali coaguli di sangue. Tale dispositivo sarà necessario finché l’uretra non sia del tutto guarita ed il paziente non sia tornato ad urinare autonomamente