Uno studio caso-controllo ha mostrato che la presenza di anticorpi contro Trichomonas vaginalis, una comune infezione non virale trasmessa per via sessuale, è positivamente associata alla successiva incidenza di tumore della prostata.
Ricercatori della Harvard School of Public Health di Boston, negli Stati Uniti, hanno confermato queste osservazioni in una popolazione indipendente e hanno messo in relazione lo stato sierico per gli anticorpi contro Trichomonas vaginalis con l’incidenza del tumore prostatico e con la mortalità legata alla malattia.
In questo ampio studio prospettico caso-controllo ha fornito un ulteriore supporto a favore dell’associazione tra stato di sieropositività per gli anticorpi contro Trichomonas vaginalis e rischio di cancro della prostata con associazioni statisticamente significative per il rischio di tumore della prostata extraprostatico e per tumori della prostata clinicamente rilevanti e potenzialmente letali. (Xagena2009)
Stark JR et al, J Natl Cancer Inst 2009; 101: 1406-1411
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